Eccoci al secondo articolo della Giornata :LE IMPOSTE SULLA SECONDA CASA
L’acquisto della seconda casa non prevede,giusta causa,le agevolazioni previste per la prima casa.
Se il nostro venditore è un’impresa l’atto è soggetto ad IVA (esclusi alcuni casi . . .si lo so cosa stai pensando “MA UNA COSA SEMPLICE MAI??” )-
– IVA AL 10% sul prezzo dichiarato in atto;
– imposta di registro fissa di 200 euro;
– imposta ipotecaria fissa di 200 euro;
– imposta catastale fissa di 200 euro.
CASO STUDIO: Se l’impresa vende trascorsi 5 anni dalla fine lavori ,la cessione è esente IVA,quindi l’acquirente dovrà pagare :
– imposta di registro in misura proporzionale del 9%;
– imposta ipotecaria fissa di 50 euro;
– imposta catastale fissa di 50 euro.
OK TI SONO VENUTI I CAPELLI BIANCHI PRIMA DEL TEMPO ! Evita tutto questo e rivolgiti ad un consulente immobiliare specializzato.
Anche nell’acquisto della seconda casa ,esistono decine di casistiche . . . . .se hai un problema sai dove rivolgerti.
Nei prossimi articoli ti parlerò:
- cosa deve necessariamente essere inserito nel Rogito;
- quando e come puoi recuperare l’iva versata all’impresa;
- le detrazioni fiscali del 36% per l’acquisto del box;
- il credito d’imposta;
- e molto altro ancora
Ai prossimi articoli del BLOG
Stefania Rimoldi