LA BANCA NON FA SCONTI;LE RATE MANCANTI VANNO SALDATE , A MENO CHE NON SIANO PRESENTI ASSICURAZIONI SULLA VITA.
Qualche giorno fa una mia cliente si è rivolta a me per una consulenza privata. Nello specifico mi raccontava che la mamma non godeva di ottima salute e purtroppo i medici non le hanno lasciato scampo. Essendo figlia unica e senza più il padre,scomparso anni fa,si è ritrovata sola a gestire tutto. In particolare mi diceva che la mamma aveva acceso un mutuo per comprare una casa e mancavano ancora molte rate sostanziose dal punto di vista economico, da saldare.
COSA PREOCCUPAVA QUESTA RAGAZZA? Si chiedeva”Quando verrà a mancare la mamma, erediterò anche il debito con la Banca? Come dovrò comportarmi?”
Non è stato facile affrontare questo argomento. La morte di un famigliare è un momento molto delicato da affrontare. Ma veniamo alle domande che mi sono state poste. Innanzitutto c’è da dire che non tutti i debiti del defunto passano agli eredi. Tra quelli che invece si trasferiscono ,c’è il MUTUO NON ANCORA ESTINTO.
Diciamo che la Banca non fa sconti e pretenderà che gli impegni assunti vengano rispettati anche dagli eredi. Bisogna prestare molta attenzione però, dando un’occhiata all’intera documentazione: potrebbero essere presenti delle assicurazioni sulla vita collegate al mutuo(TEMPORANEA CASO MORTE). In questo caso la situazione potrebbe avere delle sfumature diverse. La polizza sulla vita viene generalmente sottoscritta il giorno stesso del Contratto di mutuo. Così facendo gli eredi non dovranno preoccuparsi del pagamento del debito residuo, in quanto sarà l’assicurazione a occuparsi di tutti i pagamenti mancanti con la Banca. Se invece il mutuo(nel nostro caso della mamma) non è coperto da assicurazione, toccherà agli eredi o all’unico erede pagare le rate restanti.
IN CASO CONTRARIO,invece, l’unico modo per non pagare la parte restante del mutuo è RINUNCIARE ALL’EREDITA’ e in questo caso la Banca sarà costretta a mettere la casa all’asta per inadempienza.
Qualora invece l’erede dovesse accettare di tenere la casa,dovrà sottoscrivere un nuovo Contratto di mutuo a nome dell’erede pari all’importo residuo del debito.
Non ci sono altre alternative. La scelta spetta all’erede che dovrà valutare non solo la propria volontà ma anche le proprie disponibilità economiche.
Sono molteplici le problematiche che un problema come quello appena affrontato potrebbero causare.
Rivolgiti sempre ad un consulente esperto nel campo della pianificazione immobiliare.
Io sono a TUA disposizione per ogni chiarimento . Non mi piace il detto Prevedere prima di Curare, troppo banale ma dobbiamo imparare a pianificare il NOSTRO FUTURO E QUELLO DEI NOSTRI FIGLI per difendere i nostri patrimoni di famiglia,
Le modalità esistono basta conoscerLe e metterle in pratica.
Al prossimo articolo
Stefania Rimoldi la TUA CONSULENTE IMMOBILIARE